lunedì, settembre 20, 2010

La recensione della settimana - Another Way to Die (Disturbed)




I Disturbed festeggiano i dieci anni di attività con l'uscita del loro quinto album, Asylum.




Le sonorità del disco, prendendo spunto dalla voce ben riconoscibile di David Draiman, ripercorrono il metal puro, sulla scia dei primi album dei Metallica.



Asylum è peraltro la commistione di molti generi musicali, tutti molto diversi da loro, accomunati da un unico comun denominatore: il trash metal, l'hardcore ed il nu-metal.



Il disco inizia con pezzi di chitarra classica che fanno da intro alle canzoni di punta dell'album, come Another Way to Die e Asylum, in cui si notano riff e sonorità molto care ai Disturbed del secondo album, Believe.






Another Way to Die è una denuncia contro il riscaldamento del pianeta :



" I ghiacciai si sciolgono e noi inquiniamo il cielo.....è il segno della devastazione che sta arrivando....ma noi non ci possiamo pentire ????....non abbiamo bisogno di un altro modo per morire....è una bomba a tempo e nessuno ascolta il suo ticchettio....il nostro futuro è dissolvenza....non ci possiamo pentire in tempo ??? l'avidità e la fame hanno portato la nostra morte....milioni di persone gridano per essere salvate ....."






Un grido ecologista dalla voce graffiante del metal ....SALVIAMO IL NOSTRO MONDO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI...


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