giovedì, settembre 02, 2010

La recensione della settimana - The Catalyst ( Linkin Park )

Il singolo "The Catalyst" si trova all'interno dell'album "A Thousand Suns".
L'album è una vera e propria miscela di generi, Hip-Hop, Rock, Beat elettronici, un pizzico di Metal e forse Indie si alternano nei 50 minuti di Cd circa.
Ma torniamo al singolo ......il brano è un interessante connubio di rock/elettronica mischiato alla straordinaria vocalità furiosa di Chester Bennington. Il risultato è un suono che rimanda alle saghe gotiche buie e nebbiose.
Il testo evoca l'apocalisse, ed in uno scenario di devastazione, il genere umano, con le spalle al muro, impreca, chiede aiuto a Dio stesso, e menzionando dei peccati da lui commessi (the sins of our hands, the sins of our tongues, the sins of our fathers, the sins of our young) cerca forse un modo per redimersi anche se è troppo tardi. Le chitarre in background urlano e si fanno spazio tra strofe che richiamano la nenia dei canti di preghiera.

Ma come un fulmine a ciel sereno, le nuvole cominciano a diradarsi e la tempesta cessa nel finale del pezzo. Comincia a spiovere ma si continuano a vedere i segni lasciati dalla tempesta.Il risveglio dall'incubo.
Il video, girato da Joe Hahn, conferisce ancor più un senso di claustrofobia e riesce a far delineare meglio l'idea di cupezza a cui rimandano le note del brano il quale trova il punto di sua massima apertura nella parte finale in cui si abbandonano le sonorità electro per dar spazio alla vera natura musicale della band, quella rock ovviamente.

Una curiosità : il brano farà parte della colonna sonora del videogioco della Electronic Arts, Medal of Honor.

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