È trascorso un anno da quando il
Covid-19 ha intaccato la nostra vita, cambiando le nostre abitudini e le
nostre libertà. Tutto sembrava scontato…mangiare una pizza, andare al cinema, a
teatro ed ancora andare allo stadio a tifare la propria squadra di calcio.
Oggi, soffriamo per la mancanza di socialità, ed i concerti musicali ne sono la massima rappresentazione.
Espressione pura dello stare insieme, molti rimangono nel cuore e certi superano la data o il momento storico in cui si sono tenuti, perché riescono ad attirare folle così numerose da non poter essere dimenticati. Alcuni rendono artisti e band immortali ed entrano di diritto nel firmamento musicale. Abbracciarsi, saltare, cantare e ballare le canzoni davanti al palco dei propri idoli con spensieratezza e tanta emozione.
Per questo, il blog vuole
ricordare i concerti più belli, più visti, più grandi della storia del rock (escludendo i classici come Woodstock o il Live Aid etc..),
come buono auspicio a tutti noi per riprendere presto a godere della vita!
METALLICA AL TUSHINO AIRFIELD DI MOSCA
Per promuovere The Black Album,
il quinto album in studio della band statunitense, i Metallica realizzarono uno
dei concerti rock più belli di sempre, al Tushino Airfield di Mosca. Era il 28
settembre del 1991, si era nell’ambito del Monsters of Rock, e da quel momento
in poi nella popolazione russa cambiò qualcosa.
Fu un concerto di proporzioni
grandissime: si stima ci siano stati 1 milione di spettatori. C’è chi tende a
raddoppiare il numero, chi si ferma a un milione e mezzo. Ad ogni modo, i
Metallica erano, in quel momento, all’apice della loro carriera e in quel live
diedero tutto ciò che potevano.
PINK FLOYD A VENEZIA
Era il 15 luglio 1989 quando i
Pink Floyd si esibirono a Venezia, in uno dei concerti più belli (e
problematici) di sempre. Colpa forse di un’organizzazione che non seppe tener
conto di quella che sarebbe stata una folla mastodontica, per osservare gli
idoli di sempre esibirsi gratuitamente. L’esibizione su un pontone galleggiante
fu iconica, e ancora oggi la si ricorda come una delle migliori di sempre.
200 mila spettatori totali (più
quelli che, attraverso la RAI, potevano osservare dalla televisione) piazzate
in ogni dove: non c’erano transenne, protezioni, acqua o ristoro. Ognuno si
posizionò dove poteva, anche per poter vedere al meglio. L’acustica non fu
delle migliori ma, in mezzo a tutta questa catastrofe di Venezia, il concerto
dei Pink Floyd rimane uno dei più belli di sempre.
ROLLING STONES – COPACABANA, RIO DE JANIERO 2006
Rio de Janeiro, città-simbolo del
divertimento e degli eccessi, era il palcoscenico perfetto per un concerto dei
Rolling Stones. Quello che si svelò agli occhi dell’oltre un milione di persone
presenti fu un imponente scenario di 22 metri che costò agli Stones più di 5
milioni di dollari. Il concerto, gratuito, è ancora oggi considerato uno dei
più grandi di tutti i tempi.
I Rolling Stones si sono esibiti
davanti a una folla stimata di 1,5 milioni di fan sulla famosa distesa di
sabbia e oceano di Copacabana.
Il concerto gratuito è stato sovvenzionato da un paio di società di telecomunicazioni ed è stato trasmesso in televisione in tutto il Brasile, trasmesso in tutto il mondo sulla radio satellitare e online e proiettato nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti.
Per lo spettacolo erano presenti più di 10.000 poliziotti, vigili del fuoco e professionisti dell'emergenza. Il Guardian ha scritto che durante il concerto sono state segnalate solo 33 rapine.
IRON MAIDEN- ROCK IN RIO DI RIO DE JANEIRO 2001
La Metal Band con la prevendita
biglietti in sole due ore a fatto sold out, vendendo i 90,000 biglietti
disponibili. alla terza partecipazione al Festival brasiliano, in occasione
dell’ultima tappa del tour “Brave New World Tour”, si esibirono davanti un
vasto pubblico, circa 250.000 persone. L’evento è stato immortalato in un cd
anche per aiutare lo sfortunato ex batterista Clive Burr al quale gli fu
diagnosticata una sclerosi multipla nel 1994 che lo porterà al decesso nel 2013
a soli 53 anni.
VASCO ROSSI – MODENA 2017
Il concerto di Vasco Rossi, che
si è tenuto il 1 luglio al Modena Park rappresenta un vero e proprio concerto
record mondiale con un totale di circa 220.000 biglietti venduti. Per tutti i
fan che non sono riusciti a prendere in tempo un biglietto, è stato possibile
assistere virtualmente al Modena park seduti su delle comode poltrone. Questo,
grazie alla convenzione avvenuta con numerosi cinema sparsi in tutta Italia.
In più, il concerto evento di
Vasco Rossi al Modena Park è stato trasmesso in diretta su Rai Uno, una sfida
assolutamente vinta dato che il concerto ha ottenuto uno share del 36,1 % e più
di 5,6 milioni di spettatori. La voce narrante del meraviglioso evento è stata
affidata a Paolo Bonolis.
Sono state rispettate tutte le
norme di sicurezza previste, soprattutto dopo l’attentato Kamikaze di
Manchester. Il sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, ha completamente vietato la vendita
di bevande in contenitori di vetro, sia all’interno dell’aerea dell’evento, ma
anche al di fuori della stessa. L’area a ridosso del parco è stata divisa in
due cerchi: zona blu e zona rossa e gli spettatori potevano spostarsi solo a
piedi. Inoltre, tramite una app gratuita i 220 mila fan, avevano la possibilità
di seguire in tempo reale tutte le informazioni utili in tema di posteggi e
mobilità.
Per i numerosi appassionati è
stato creato in edizione numerata un kit ricordo completo di targhetta celebrativa
dell’evento, CD, poster e molto altro che riuscirà a far rivivere la grande
emozione del concerto di Modena.
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