ANGELI E DEMONI: le voci hard rock.
ANGELI di ieri..
In un ipotetico paradiso della musica immagino la possibilità d’ingresso solo per le anime dall'ugola d’oro…ecco come si potrebbero distinguere alcuni dei personaggi famosi e non del panorama rock di ieri e di oggi. Voci cristalline, limpide e chiare, ma anche squillanti, graffianti e grintose; parliamo sempre dell’espressione di concetti non sempre così puri e paradisiaci: sesso, droga e rock’n’roll…non dimentichiamolo!
Iniziamo con ROBERT PLANT, un canto intenso ed emotivo, a tratti dolce ma sempre pronto ad esplodere. Un timbro suadente e ben concentrato sulle note medio alte che si è espresso in tanti memorabili vocalizzi e acute sirene orgasmiche al limite dello strillo che hanno causato nel tempo l’operazione alle corde vocali a cui è dovuto ricorrere nel ’74: ILLUMINATO.
FREDDIE MERCURY voce potente, espressiva, emozionante: magica. Il cantante non corresse mai il suo difetto ai denti per paura che potesse cambiare il suo timbro di voce. Un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio scoprendo alcune curiosità sulla sua estensione vocale. Per prima cosa nonostante sia conosciuto dalla maggior parte come un tenore, era più un baritono. Per avvicinarsi alla verità il team ha analizzato il cantante rock Daniel Zangger-Borch, uno dei pochi in grado di imitare la voce originale di Freddie. Hanno filmato la laringe a 4.000 fotogrammi al secondo al fine di osservare come esattamente il front man dei Queen potesse essere in grado di produrre quel vibrato sbalorditivo. Quello che hanno scoperto è che utilizzava probabilmente le subarmoniche, uno stile di canto in cui le pieghe ventricolari vibrano insieme alle corde vocali. La maggior parte degli esseri umani non parlano o cantano con le pieghe ventricolari, quindi il fatto che lo facesse Freddie Mercury è abbastanza incredibile. In più, le sue corde vocali si muovevano più velocemente di altre persone: DIVINO.
IAN GILLAN la definirei una voce fuori dal comune, ricordo i suoi "urli" in Child in time. Si racconta che durante il concerto, che diede vita a la voce del cantante fu misurata in decibel durante i celebri acuti della canzone. Si dice addirittura che al momento dell'acuto più alto i decibel che generò (insieme all'amplificazione) siano stati paragonati a quelli che avrebbe generato un aereo in partenza: ANCESTRALE.
GREG LAKE timbro lirico e intenso, regalava colori e sfumature al suono maestoso del gruppo fornendo un contributo decisivo alla scalata al successo di un trio che ha dominato le scene per almeno un lustro. La sua voce piena, limpida e calda catturava il tempo. Ha regalato alla storia del rock grandissimi momenti: EMPIRICO.
ANGELI di oggi...
Ai nostri giorni ci sono delle singolarità apprezzabilissime, non hanno forse la stessa luminosa espressività dei precedenti divini citati, ma un posto nell'eden del rock lo meriterebbero sicuramente.
Salvatore "SULLY" ERNA dei Godsmack ha una voce che ricorda altri suoi colleghi più conosciuti: il timbro di Layne Staley, cantante degli Alice in Chains (del quale Sully cattura lo stile melodico in alcune liriche); il cantato di James Hetfield, voce e chitarra dei Metallica, Sully è meno aggressivo nell'estensione vocale e che lo rende all'ascolto più piacevole: SOTTOVALUTATO!
MYLES KENNEDY timbro vocale e il modo in cui lo usa senza forzarlo, lo ha fatto emergere agli occhi del Guitar Hero per eccellenza: Slash. Insieme ai suoi Conspirators, Myles è al seguito degli album e dei tour di Slash da quasi 10 anni.Il talento si esprime in una voce che porta alla mente tre o quattro cantanti tutti insieme; dalla grazia di Jeff Buckley, alla profondità di Eddie Vedder, all'estensione di Robert Plant fino ai graffi di Steve Tayler. Con la voce può fare quello che vuole: CALEIDOSCOPICO.
EDDIE VEDDER è la voce dei Pearl Jam, intensa, calda e baritonale. E’ stato tra i padri fondatori del genere Grunge degli inizi anni’90, a differenza dei suoi colleghi si distingue per una voce aspra e ben lontana dalle frequenze taglienti dei principali vocalist dell'area di Seattle del periodo. Capace di trasmettere il messaggio emotivo è un cantante con un timbro vocale inconfondibile e con una delle più belle sonorità della musica rock di tutti i tempi: ETERNO.
STAY TUNED…
IL FALKO
GREG LAKE timbro lirico e intenso, regalava colori e sfumature al suono maestoso del gruppo fornendo un contributo decisivo alla scalata al successo di un trio che ha dominato le scene per almeno un lustro. La sua voce piena, limpida e calda catturava il tempo. Ha regalato alla storia del rock grandissimi momenti: EMPIRICO.
ANGELI di oggi...
Ai nostri giorni ci sono delle singolarità apprezzabilissime, non hanno forse la stessa luminosa espressività dei precedenti divini citati, ma un posto nell'eden del rock lo meriterebbero sicuramente.
Salvatore "SULLY" ERNA dei Godsmack ha una voce che ricorda altri suoi colleghi più conosciuti: il timbro di Layne Staley, cantante degli Alice in Chains (del quale Sully cattura lo stile melodico in alcune liriche); il cantato di James Hetfield, voce e chitarra dei Metallica, Sully è meno aggressivo nell'estensione vocale e che lo rende all'ascolto più piacevole: SOTTOVALUTATO!
MYLES KENNEDY timbro vocale e il modo in cui lo usa senza forzarlo, lo ha fatto emergere agli occhi del Guitar Hero per eccellenza: Slash. Insieme ai suoi Conspirators, Myles è al seguito degli album e dei tour di Slash da quasi 10 anni.Il talento si esprime in una voce che porta alla mente tre o quattro cantanti tutti insieme; dalla grazia di Jeff Buckley, alla profondità di Eddie Vedder, all'estensione di Robert Plant fino ai graffi di Steve Tayler. Con la voce può fare quello che vuole: CALEIDOSCOPICO.
EDDIE VEDDER è la voce dei Pearl Jam, intensa, calda e baritonale. E’ stato tra i padri fondatori del genere Grunge degli inizi anni’90, a differenza dei suoi colleghi si distingue per una voce aspra e ben lontana dalle frequenze taglienti dei principali vocalist dell'area di Seattle del periodo. Capace di trasmettere il messaggio emotivo è un cantante con un timbro vocale inconfondibile e con una delle più belle sonorità della musica rock di tutti i tempi: ETERNO.
STAY TUNED…
IL FALKO
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