Nell'ultima puntata avevamo parlato di "Yesterday and Today", avevamo descritto la sua macabra cover dove i quattro Beatles sono fotografati con abiti da macellai e circondati da brandelli di carne e bambole; questa settimana iniziamo a descrivere l'album uscito nel 1968, l'unico album doppio dei Beatles dal nome "White Album", è caratterizzato dalla copertina completamente bianca e compare stampato solamente il nome del gruppo. Nel brano "I'm so Tired", nel finale si sente una voce confusa che, ascoltata al contrario, direbbe: "Paul is dead man: miss him, miss him, iss him!" (cioè Paul è morto uomo, mi manca, mi manca, mi manca..."). Dello stesso album è la celebre "Helter Skelter", ascoltata numerose volte in tribunale durante il processo di Charles Manson, il quale seminò morte affermando di eseguire messaggi nascosti contenuti nelle tracce dei Beatles, in particolare in quella canzone ed in "Piggies".
Se poi ci mettiamo a sfogliare le fotografie incluse nell'album bianco, invece, si ottiene la quadratura del cerchio: in una è possibile vedere William Campbell (il poliziotto che secondo il PID ha sostituito McCartney dopo il decesso) prima dell'intervento e in un'altra Paul è ritratto mentre balla con un paio di mani scheletriche che cercano di afferrarlo.
Nell' album "Let it Be" Paul è l'unico dei quattro ad essere stato fotografato su uno sfondo diverso, su sfondo rosso-paramento funebre.
Sulla copertina dell'album "McCartney" è invece presente una tazza vuota, la quale doveva esplicitamente aver contenuto delle ciliegie, per via della traccia rossa sul fondo e delle stesse sparse sul tavolo.....un vecchio detto inglese dice:
"La vita è come una tazza piene di ciliegie"
0 commenti:
Posta un commento