domenica, giugno 20, 2010

La setttima dei bassisti - Steve Harris


Stephen Percy Harris, meglio conosciuto come Steve Harris è un famosissimo bassista inglese nato a Londra il 12 marzo 1956.

È il principale compositore e bassista degli Iron Maiden, da lui stesso fondata nel 1975. Harris e Dave Murray sono gli unici componenti presenti in tutte le produzioni della band.

Harris acquista a 17 anni il suo primo basso, una copia di un Fender Precision Bass per 40 sterline (sostituito poi dal suo famosissimo blue bass che usa tutt'ora). I suoi miti sono i Jethro Tull (basta pensare al loro pezzo Sweet Dreams, tra i primi esempi di cavalcata rock), i Black Sabbath, i Wishbone Ash e gli UFO. Nel 1971 comincia a suonare con la sua prima band, gli Influence, passando poi l'anno successivo nei Gypsy's Kiss, dove comincia a scrivere canzoni, come "Innocent exile" e "Drifter" che in seguito verranno ereditate dai Maiden.
Tra le sue maggiori influenze bassistiche spiccano primo fra tutti Geddy Lee (Rush), Phil Lynott (Thin Lizzy), Pete Way (UFO), Geezer Butler (Black Sabbath), John Deacon (Queen), Roger Glover (Deep Purple), Martin Turner (Wishbone Ash), Mike Rutherford (Genesis e John Entwistle (The Who).
Nel 1975 nascono gli Iron Maiden. Steve prende il nome dal film La maschera di ferro in cui appare una Vergine di Norimberga e disegnò anche il primo logo della band che usa il corrente Font dei Maiden, visto in tutti gli altri album rilasciati. Due anni più tardi una casa produttrice propone un contratto alla band, ma Steve rifiuta perché prevedeva sonorità punk e perché il produttore gli chiese di "tagliarsi i capelli" (per la cronaca, Steve rispose: "Per tagliarsi i capelli bastano 2 minuti, per farli ricrescere così non bastano 2 anni").
Nel 1979 viene registrato il demo autoprodotto The Soundhouse Tapes, che porta ad un reale contratto senza vincoli con la EMI. Nel 1980 esce Iron Maiden.

Le "cavalcate" (o gallop) di Harris sono immediatamente riconoscibili e sono la chiave di lettura fondamentale del songwriting degli Iron Maiden. È ritenuto un grande musicista sia per la tecnica che per i suoi originali giri di basso che escono dallo schema delle chitarre e che, ritmicamente, danno un tocco di qualità ai brani. Questo suo stile sarà di riferimento per altri bassisti rinomati, come John Myung e Steve DiGiorgio.
Attualmente, è in atto una petizione, esclusivamente in Inghilterra, per insignire a Steve Harris l'onorificenza britannica di Sir che lo farà entrare a far parte dell'Ordine dell'Impero Britannico.

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