mercoledì, giugno 16, 2010

La settimana dei bassisti - Chris Squire


Oggi ci trasferiamo in Gran Bretagna per incontrare Chris Squire, noto soprattutto come bassista del gruppo di rock progressivo britannico degli Yes. È il detentore legale del marchio "Yes" e l'unico membro del gruppo a suonare in tutti gli album ufficiali.

Chris Squire viene generalmente considerato un pioniere e un innovatore di grandissimo talento nell'uso del basso elettrico. Il basso che utilizza di norma è un Rickenbacker 4001, che possiede e suona dal 1965; fu il terzo Rickenbacker 4001 importato in Inghilterra dagli Stati Uniti (il primo fu acquistato da Paul McCartney). Questo strumento, con il suo suono netto e distorto, è un elemento chiave del suono di Squire, basato anche sulla tecnica del bi-amping: i suoni bassi dello strumento vengono inviati a un amplificatore da basso e quelli alti a un amplificatore da chitarra solista, producendo una sorta di 'sandwich' tonale che acquisisce un effetto overdrive pur mantenendo la potenza dei bassi Rickenbacker. Squire è stato anche uno dei primi bassisti a utilizzare effetti come il tremolo, il phaser e il wah-wah. Le linee di basso di Squire non sono quasi mai ovvie, e vengono spesso descritte come linee soliste sovrapposte ai corrispondenti virtuosismi della chitarra e delle tastiere. Questa tecnica di basso estremamente particolare in qualche modo qualifica anche i primi lavori di Squire come precursori dell'approccio al basso di Jaco Pastorius.
Chris Squire è soprannominato Fish ("pesce"), e sembra essergli stato assegnato da Bill Bruford verso l'inizio della sua carriera con gli Yes, quando Squire allagò una stanza d'albergo a Oslo facendo la doccia.

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