lunedì, luglio 25, 2011

ADDIO AMY



SABATO 23 LUGLIO 2011: ADDIO AMY

La ventisettenne cantante inglese è stata trovata morta nella sua casa londinese, probabilmente a causa di un'overdose. Amy Winehouse era stata costretta a sospendere il tour estivo dopo una sola data, lo scorso giugno, al termine di una disastrosa performance nella quale fu costretta per due volte ad abbandonare il palco, per via della sua condizione fisica precaria.

giovedì, luglio 14, 2011

Nuovo lavoro per gli Entombed


Alex Hellid e Victor Brandt, chitarrista e bassista degli svedesi Entombed, gruppo death metal pionieri di questo stile in scandinavia, hanno recentemente rilasciato una lunga intervista durante la quale è stato toccato un argomento caro a molti fan: l'eventualità di un nuovo disco.

L'ultimo lavoro della band risale ormai al 2007 ("Serpent saints - the ten amendments"); a questo proposito Hellid ha detto:
"Ci stiamo prendendo il tempo che ci serve per arrangiare tutti i pezzi nel migliore dei modi, vogliamo assolutamente fare in modo che sia un ottimo disco. Adesso abbiamo nuovamente una formazione completa e stabile e anche molto sangue fresco, quindi sarà divertente creare nuova musica. Vogliamo compattare la band e avere un terreno solido per far nascere qualcosa di buono; è il nostro scopo. Ci daremo da fare per tirar fuori qualcosa di grandioso, ma allo stesso senza forzare le cose. Quello che dico io è 'Iniziamo a fare una grande canzone, poi tutto il resto verrà da sé".

Non è assolutamente chiara la direzione che i nuovi Entombed intendono prendere. Sempre Hellid ha poi spiegato:
"Abbiamo un ventaglio piuttosto ampio di possibilità a riguardo di ciò che possiamo scrivere, per cui faremo dei tentativi e troveremo una sistemazione per ogni cosa. Ci piace tutto, dal death/black iperveloce in giù, quindi dovremo capire come usare le varie canzoni che man mano componiamo". E ha aggiunto una riflessione personale sugli album come oggetto:
"E' noioso in un certo senso pensare in termini di album, specialmente ora che nessuno fa più uscire album intesi nel senso classico del termine e molta gente nemmeno li compra più".

martedì, luglio 12, 2011

Limp Bizkit a richiesta....


Al Festival Sonisphere di Knebworth, al quale partecipano ogni anno i più grandi gruppi Metal al mondo, i Limp Bizkit si sono trasformati in una sorta di juke-box semovente.
Fred Durst, vocalist e leader della band, e soci hanno infatti accettato richieste da parte del pubblico e le hanno regolarmente eseguite.
Del rimandatissimo e recente "Gold cobra", che per ora si è mosso piuttosto modestamente con un numero 16 negli USA (27.000 copie) ed un 30 nel Regno Unito, la band della Florida ha eseguito un solo brano. I Bizkit, fondati nel 1995 e tra i gruppi più seguiti fino al terzo album del 2000, nei circa sessanta minuti del loro set hanno proposto questi brani:

'Hot dog'
'My generation'
'Fast lane'
'Break stuff'
'Douche bag'
'My way'
'Boiler'
'Take a look around'
'Faith'
'Rollin'

Durst ha commentato il momento d'oro della formazione di Jacksonville:
"Abbiamo chiuso il cerchio e ora conosciamo esattamente la nostra identità di band: siamo un'imbattibile macchina da guerra che fa rap rock e distrugge ogni palco su cui suona".

mercoledì, luglio 06, 2011

Dave Grohl e il passato con i Nirvana





per Dave Grohl il passato con i Nirvana deve essere un peso non indifferente da portare sulle spalle, soprattutto perchè legato al fatto tragico capitato a Kurt Cobain.
Il frontman dei Foo Fighters ha rivelato di aver suonato di recente dopo 17 anni il classico per eccellenza della sua precedente avventura, Smells Like Teen Spirit.
Grohl in un’intervista all’Observer ha raccontato di quando, prima di un concerto dei Foo Fighters ha suonato il pezzo con il bassista Krist Novoselic e il chitarrista Pat Smear: “Krist è al basso. Pat alla chitarra. Io alla batteria. Kris dice ‘Vuoi provare qualche vecchio pezzo?’ Io e Pat ci guardiamo. Voglio dire, era qualcosa che non avevo mai considerato. Poi ho detto ‘Ok.’ Krist ha detto ‘Fanculo, facciamo Smells Like Teen Spirit’. Pat è partito e abbiamo iniziato a suonarla. Non suonavo quella parte di batteria da 17 anni.”
Come è giusto, nessuno ha cantato il pezzo.
Il 19 settembre sarà pubblicata una super deluxe edition di Nevermind, il capolavoro dei Nirvana del 1991. La nuova versione, pubblicata in occasione dei vent'anni dall'uscita del disco, proporrà 4 cd e un dvd contenenti brani mai pubblicati, rarità, b-side, remix e registrazioni live per la BBC nonché l'intera registrazione video - mai pubblicata - di un loro concerto.

martedì, luglio 05, 2011

Clarence Clemons addio





Bruce Springsteen ha pubblicato un ricordo di Clarence Clemons: vediamo cosa ha scritto del mitico sassofonista della E-Street Band scomparso a 69 anni. Clarence ha vissuto una vita meravigliosa. Ha portato dentro di sé l'amore per la gente. Ha creato una famiglia meravigliosa ed estesa. Amava il sassofono, ha amato i nostri fan e ha dato tutto quello che aveva ogni sera sul palco. La sua perdita è incommensurabile e siamo onorati e grati di averlo conosciuto e avuto l'opportunità di stare accanto a lui per quasi quarant'anni. Era il mio grande amico, il mio compagno e con Clarence al mio fianco, la mia band ed io siamo riusciti a raccontare una storia molto più profonda rispetto a quelle semplicemente contenute nella nostra musica. La sua vita, la sua memoria, e il suo amore vivrà nella nostra band.Per Bruce Springsteen si è chiusa un'era. E anche per i fan del Boss.La notizia della scomparsa in seguito a un ictus del (poco) percussionista e (molto) sassofonista del gruppo, "Big Man" Clarence Clemons, fa calare il sipario su una delle più grandi rock band della storia: the heart-stopping, pants-dropping, house-rocking, earth-shaking, booty-quaking, viagra-taking, love-making, legendary E-Street Band, come Bruce amava presentarla negli ultimi tour.Diciamo "calare il sipario" anche se nessuno ne parla ufficialmente perché è impensabile sia il rimpiazzo di un personaggio così importante e carismatico, sia la proposizione live di gran parte del repertorio springsteeniano senza quel sax tenore.

martedì, giugno 28, 2011

Johnny Depp & Alice Copper



E' successo domenica 26 giugno, sul palco del '100 Club' di Londra: l'attore americano Johnny Depp, che non ha mai nascosto la sua passione per la musica, si è esibito alla chitarra affiancando durante un concerto il re dello 'shock rock' Alice Cooper. Cooper aveva in qualche modo annunciato l'imminente arrivo di Depp al pubblico, grazie a una foto dell'attore sullo sfondo della scenografia con la chitarra in mano. Poi il pirata 'Jack Sparrow' ha dimostrato la sua tecnica chitarristica in "I'm Eighteen", un singolo di Cooper che risale al 1970, e nella cover dei Pink Floyd "Another Brick In The Wall". Inutile sottolineare che i video rubati dai fan in visibilio, e postati su YouTube sono fra i più ricercati e cliccati.

lunedì, giugno 27, 2011

Finalmente l'HARD ROCK CAFE'



E' il 1971 quando Hard Rock Cafe apre la sua prima location a Londra. 40 anni dopo Hard Rock sbarca a Firenze. Lunedi' 4 luglio e' la data annunciata per il Grand Opening della nuova sede di Hard Rock Cafe Firenze, in Piazza della Repubblica.

Per celebrare questo importante momento storico il brand offre alla citta' un concerto gratuito proprio in Piazza della Repubblica. Grande attesa dunque per il gruppo scozzese che ha venduto piu' di 32 milioni di dischi nel mondo: i Simple Minds. L'apertura del concerto e' stata affidata alla musica di DJ Ringo di Virgin Radio, ed alla stella inglese leader degli Starsailor, James Walsh.

All'insegna della valorizzazione della musica locale Hard Rock Cafe ha deciso di invitare ad aprire il concerto, la band toscana Marla Singer. Una scelta che conferma e sottolinea la volonta' del brand di dare spazio nella nuova sede fiorentina al rock italiano e locale.

Tornati sulle scene con l'album ''Tempi di Crisi'' nel 2010, i Marla Singer con Francesco Guasconi, voce, Alessandro Guasconi, basso, Cosimo ''Zanna'' Zanelli, cori e chitarre, Marco Gammarota alla batteria, sono ormai una delle band di punta del nuovo rock italiano.

Dopo la vittoria a Sanremo Rock nel 2003 e l'uscita del primo omonimo album nel 2004, i "Marla" hanno girato l'Italia in tour per un anno, suonando anche con The Cure, Alter Bridge, Moby, Chemical Brothers, Slipknot, Audioslave.

Hard Rock Cafe serba un rituale fortemente sentito in tutte le aperture delle nuove sedi: l'atteso guitar smash, la rottura a terra delle chitarre affidata ai rappresentanti della citta' e dell'Hard Rock. E' l'azione inaugurale, formato rock, per dare il via ufficiale alla nuova vita che il Cafe portera' alla citta'.

venerdì, giugno 17, 2011

Il Grande Ritorno...


Oggi parliamo del prossimo futuro di una delle band progressive metal di maggior successo al mondo: i Dream Theater.

La band è infatti famosa e conosciuta dagli amanti e non del genere grazie anche alla qualità dei suoi componenti e ai progetti esterni a cui hanno preso parte.
Il chitarrista John Petrucci fu chiamato per sei volte come terzo componente dei G3, nel 2009 fu nominato come il "secondo miglior chitarrista metal di sempre" da Joel McIver nel suo libro The 100 Greatest Metal Guitarists e fu inserito nella lista "Top 10 Greatest Guitar Shredders of All Time" dalla GuitarOne. Mike Portnoy vinse invece 23 premi della rivista Modern Drummer ed è la seconda persona più giovane ad essere stata inserita nella Rock Drummer Hall of Fame, all'età di 37 anni. John Myung fu votato come The Greatest Bassist of All Time in un sondaggio di MusicRadar nel settembre 2010.

La band dopo essere stata destabilizzata dall'abbandono di Portnoy dopo 25 anni di onorata carriera e sostituito dal nuovo drummer Mike Mangini, hanno finalmente deciso il titolo del loro nuovo album.

Il disco, del quale per ora non si hanno grandi indicazioni ufficiali se non che sarà pubblicato nel prossimo settembre ed è attualmente in fase di missaggio a cura di Andy Wallace, è stato battezzato "A dramatic turn of events".

giovedì, giugno 16, 2011

I Metallica abbracciano Lou Reed



Neanche i più accaniti e fantasiosi fans dei Metallica e dei Velvet Underground avrebbero mai immaginato che un giorno i loro idoli avrebbero mai potuto combinare qualcosa insieme...ebbene quel qualcosa è successo.
La rock band dei Metallica infatti ha completato un album con Lou Reed, ex frontman dei Velvet Underground appunto. La collaborazione tra la band heavy metal e il maestro dell'avanguardia musicale ha generato un album di 10 brani, descritto da Reed come "un matrimonio in paradiso".


Da quanto riportato dal sito 'MusicRoom showbiz', le tracce sono state registrate nel corso di diverse sessioni di registrazione nello studio privato della band di Los Angeles a San Francisco; il disco include canzoni scritte da Lou Reed, con la direzione musicale e gli accordi dei Metallica.
Lou ha detto alla rivista statunitense 'Rolling stone' che sapeva fin dal primo giorno che avrebbe funzionato, mentre il batterista dei Metallica, Lars Ulrich, era fortemente positivo alla collaborazione, sapendo già in partenza che l'attitudine all'improvvisazione di Lou avrebbe giovato alla band nel superare i propri confini musicali. Il nuovo progetto al momento non ha un titolo definitivo, ma due delle dieci canzoni si intitolano 'Mistress dread' e 'Pumping blood'.


I Metallica hanno poi dichiarato: "Era da quando, al Madison Square Garden nell'ottobre 2009, avevamo avuto il piacere di esibirci con Lou per il venticinquesimo anniversario della Rock And Roll Hall Of Fame che accarezzavamo l'idea di fare un disco insieme".

Quel momento è finalmente arrivato, restiamo tutti in trepida attesa per assaporare le note di questo inedito capolavoro.

martedì, giugno 14, 2011

Auguri a Alan White


Era il 14 giugno del 1949, a Pelton nel nord dell'Inghilterra nacque Alan White; considerato da molti come uno dei più grandi batteristi rock di tutti i tempi. Musicista con grande esperienza, appare in oltre cinquanta album e grazie alla sua professionalità è ancora oggi fonte di ispirazione per musicisti ed appassionati.

Alan in realtà inizia da bambino a suonare il pianoforte, strumento comunque che non abbandonerà mai, ma scopre anzitempo che il ritmo si ripercuote dentro lui così da essere attratto dalla batteria. Si affaccia quindi, dopo brevi esperienze in gruppi minori, nel mondo musicale che conta, era infatti l'estate del 1968 quando si unì ai Ginger Baker Airforce, un nuovo gruppo fondato dall'ex batterista dei Cream e da altri famosi musicisti della scena musicale inglese tra cui Steve Winwood ex membro dei Traffic.

Nel 1969 Alan ha invece ricevuto quella telefonata che al momento pensava fosse uno scherzo, ma in realtà era John Lennon che lo chiamava chiedendogli se si volesse unire ai Plastic Ono Band ed il giorno dopo White si ritrovò seduto nelle coda di un aereo diretto a Toronto mentre discuteva di brani insieme a Lennon, Yoko Ono, Eric Clapton e Klaus Voorman, niente male verò? Anche perchè l'album prodotto dal gruppo "Live Peace in Toronto" vendette milioni di copie piazzandosi al numero 10 delle classifiche pop.

Nel 1972, quando ormai la sua carriera era all'apice, fu invitato ad unirsi agli Yes, gruppo considerato dagli esperti tra i principale esponenti del rock progressivo; si dice che White riuscì in soli tre giorni ad imparare il complesso repertorio della band, da li fu preso in prova pre tre mesi e da allora è apparso in tutti gli album degli Yes.
Oltre a suonare la batteria Alan ha anche suonato il pianoforte ed in alcuni brani ha partecipato come compositore.

lunedì, giugno 13, 2011

Bentornati Red Hot!


Qualche tempo fa Chad Smith, batterista del gruppo rock statunitense Red Hot Chili Peppers,
rivelò nel corso di un’intervista che nelle intenzioni della band c’era l’idea di lanciare un nuovo album entro l' Agosto del 2011. E le indiscrezioni parlavano di un titolo che probabilmente avrebbe causato incubi alla loro etichetta discografica, e cioè “Dr Johnny Skinz’s Disproportionately Rambunctious Polar Express Machine-Head“.

Abbiamo già definito la tracklist ma non abbiamo ancora un titolo definitivo, siamo finalmente riusciti a creare una buona sinergia con il nostro nuovo chitarrista, Josh Klinghoffer. Avrete presto un assaggio di ciò che abbiamo in serbo per voi, abbiamo scritto i brani per un anno intero e siamo molto carichi, ve lo assicuro“, diceva Chad Smith.

Ma oggi che è finalmente arrivata la conferma ufficiale della nuova scaletta di brani dell'album alcune di quelle indiscrezioni sono state smentite: il loro ultimo lavoro avrà un titolo forse non troppo originale ma sicuramente più funzionale: “I’m With You”; e sarà il decimo album in studio per la band californiana, nata a Los Angeles nel 1983 e capitanata da Anthony Kiedis. Come nelle intenzioni il nuovo lavoro verrà pubblicato alla fine del mese di Agosto: il 30 per l’esattezza.

Ma per gustare un assaggio dell’album bisognerà aspettare solo fino alla metà di Luglio, dato che “I’m With You” verrà anticipato dal singolo “The Adventures Of Raindance Maggie” in uscita appunto il 18 Luglio.

Il nuovo album dei Red Hot Chili Peppers, che segue il fortunato “Stadium Arcadium“, doppio album di 28 tracce del 2006, è stato prodotto da Rick Rubin, celebre produttore statunitense che ha più volte collaborato con il gruppo (oltre che con artisti del calibro di Linkin Park, System of a Down e Metallica) alla realizzazione di vari progetti tra cui rientra anche l’album del 2006.

“I’m With You” sarà il primo album dei Red Hot senza la partecipazione di John Frusciante (oltre a “One Hot Minute“, album del 1995 in cui il chitarrista fu momentaneamente sostituito da Dave Navarro dei Jane’s Addiction), che ha lasciato il gruppo nel 2009 per dedicarsi alla carriera solista e che è stato ufficialmente rimpiazzato da Josh Klinghoffer, suo amico e collaboratore.

giovedì, giugno 09, 2011

Kurt Cobain era stato scelto per Pulp Fiction:



In un’intervista concessa a GQ Courtney Love ha rivelato alcuni episodi e dettagli inediti del suo ex marito Kurt Cobain.
Sicuramente la notizia più interessante è che la cantante ha confermato che il frontman dei Nirvana era stato scelto da Quentin Tarantino per un ruolo nel film cult Pulp Fiction: “Vi siete mai chiesto perchè ha ringraziato Quentin nel retro di In Utero? Quentin gli chiese di interpretare la parte di Eric Stoltz [lo spacciatore di Vincent Vega] in Pulp Fiction.”
Quando le è stato chiesto se secondo lei Brad Pitt potrebbe interpretare Kurt in un film dedicato ai Nirvana la cantante ha rivelato un particolare intimo del suo ex marito: “Kurt aveva più presenza e più bellezza di Brad Pitt. Lui era un leader, era forte, infatti era dannatamente super dotato se proprio lo vuoi sapere.”


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In an interview in GQ Courtney Love has revealed some previously unpublished details of the episodes and her former husband Kurt Cobain.
Definitely the most interesting news is that the singer has confirmed that the Nirvana frontman had been chosen by Quentin Tarantino for a role in the cult film Pulp Fiction: "have you ever wondered why thanked Quentin in the back of In Utero? Quentin asked him to play Eric Stoltz [sleeper Vincent Vega] in Pulp Fiction. "
When asked if she could interpret Kurt Brad Pitt in a film dedicated to the Nirvana singer revealed a particular depths of her ex-husband: "Kurt had more presence and beauty of Brad Pitt. He was a leader, was strong, in fact, it was damn well-hung if you really want to know. "

mercoledì, giugno 08, 2011

Axl Rose: pronti tanti pezzi da poter riempire 3 album



Sappiamo tutti la pazienza di cui i fan di Axl Rose si sono dovuti armare prima di poter ascoltare l’ultimo disco dei Guns ‘n Roses, Chinese Democracy.
Nessuno si aspettava quindi le rivelazioni del chitarrista della band DJ Ashba, il quale ha dichiarato che Axl ha già pronti tanti pezzi da poter riempire 3 album.
In un’intervista all’emittente australiana Triple M il musicista ha dichiarato che il cantante ha “tante grandi canzoni nella manica. Ha probabilmente tanto materiale registrato da poter riempire 3 dischi. Lui si siede al piano e suona. Allora io dico ‘Questa canzone è spettacolare. La gente la deve sentire’ e lui ‘Ah, è qualcosa su cui sto lavorando.’ Lui è un genio quando inizia a far musica e non vedo l’ora di sedermi con una chitarra acustica e scrivere. Lui ha quel dono che è molto, molto raro.”
Axl Rose ha stroncato sul nascere qualche mese fa le speranze di una
reunion dei Guns ‘n’ Roses nella loro formazione originale.



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We all know the patience of where fans of Axl Rose had to arm before you can listen to the latest album by Guns n ' Roses, Chinese Democracy.
No one expected the revelations of guitarist DJ Ashba, who stated that Axl has already prepared many pieces to fill 3 album.
In an interview on Australian radio station Triple M musician said that the singer has "many great songs in the English channel. Probably has as much recorded material to fill 3 hard disks. He sits at the piano and plays. Then I say, ' this song is spectacular. People must feel ' and he ' Ah, it's something I'm working on. ' He is a genius when it starts to make music and I can't wait to sit down with an acoustic guitar and writing. He's got that gift which is very, very rare. "
Axl Rose has nipped in the bud a few months ago the hopes of a reunion of Guns'n ' Roses in their original line-up.

martedì, giugno 07, 2011

La classifica delle migliori copertine della storia del rock



Sono molte le copertine di dischi che hanno fatto la storia dell’arte oltre che della musica.
MusicRadar ha istituito un premio dedicato alla miglior copertina della storia del rock, rivolgendosi direttamente per la scelta a dei musicisti.
La copertina che si è imposta è quella storica di The Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd, il celeberrimo prisma opera di George Hardie del design team Hipgnosis.
Sul podio anche Nevermind dei Nirvana e la copertina di Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles, che hanno distaccato Clash, Iron Maiden e Joy Division.
Ecco la classifica completa delle migliori copertine di tutti i tempi:


Pink Floyd – The Dark Side Of The Moon
Nirvana – Nevermind
Beatles – Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band
The Clash – London Calling
Rage Against The Machine – Rage Against The Machine
Iron Maiden – The Number Of the Beast
Beatles – Beatles (white album)
Joy Division – Unknown Pleasures
King Crimson – In The Court Of the Krimson King
Pink Floyd – Animals

lunedì, giugno 06, 2011

Pink Floyd: da settembre ripubblicati tutti i dischi



Stanno per essere ripubblicati in versione rimasterizzata tutti i dischi del catalogo dei Pink Floyd.
La band ha risolto il contenzioso con la casa discografica EMI e ha annunciato una campagna di ripubblicazione intitolata Why Pink Floyd? che partirà il prossimo settembre.
Il 26 infatti usciranno tutti i 14 album rimasterizzati e con un nuovo packaging e lo stesso giorno verranno rese disponibili delle edizioni speciali del loro capolavoro The Dark Side Of The Moon.
A cavallo tra 2011 e 2012 saranno poi pubblicati in versione deluxe anche altri album della band, tra cui Wish You Were Here e The Wall.
Tutte le informazioni sul sito ufficiale dei Pink Floyd.



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Are to be reissued in remastered all disks on the Pink Floyd catalogue.
The band has resolved the dispute with the label EMI and announced a campaign of republication entitled Why Pink Floyd? that will start next September.
26 indeed leaving all 14 albums remastered and with a new packaging and on the same day will be made available for special editions of their masterpiece The Dark Side Of The Moon.
Between 2011 and 2012 will be published in the deluxe version also other albums by the band, including Wish You Were Here and The Wall.
All information on the official website.

martedì, maggio 31, 2011

Un'estate di calda musica live !!!



L’estate, per gli amanti della musica, porta sempre grandi soddisfazioni e grandi dilemmi. Da un lato, infatti, si moltiplicano gli eventi live degni di nota, ma dall’altro diventa difficile seguirli tutti quanti senza perdersi almeno qualche appuntamento interessante. Per cercare quindi di ottimizzare tempo e chilometri di automobile, ecco una breve guida ai più interessanti festival dell’estate 2011, con tanto di mappa per orientarsi.

Cominciamo la nostra rassegna dall’Arena della Fiera di Rho (Milano), che si impone quest’anno come nuovo polo musicale con una notevole serie di festival di spicco: si comincia col Flippaut Festival Dance Reloaded, che il 4 giugno porterà in Lombardia nomi noti della dance tra i quali i Chemical Brothers. Il 15 sarà la volta del Rock in IdRho, con i Foo Fighters freschi di album nuovo a fare da headliners e Iggy & the Stooges, the Hives e tanti altri a fare da accompagnatori. Il 22 giugno sotto con il Gods of Metal, tra Judas Priest, Mr.Big e Europe. Il capoluogo lombardo ospiterà invece per tutto il mese di luglio il Milano Jazzin Festival, che animerà l’Arena Civica con quasi un concerto a sera, fregiandosi di nomi di spicco come Arcade Fire, Vinicio Capossela, Ben Harper assieme a Robert Plant e Cypress Hill più Public Enemy. A Brugherio, sempre in provincia di Milano, avrà luogo dal 17 al 19 giugno il festival Parola cantata, con ospiti tra i quali Franco Battiato, Enrico Ruggeri e Cristina Donà e con la direzione artistica di Mauro Ermanno Giovanardi dei La Crus.

Dalla capitale economica ci spostiamo a quella amministrativa con il Rock in Roma, che dall’Ippodromo delle Capannelle farà risuonare la Città Eterna dal 18 giugno al 29 luglio con un programma ricchissimo che comprende 30 Seconds to Mars, Subsonica, Caparezza, Daniele Silvestri, Elio e le Storie Tese, Jamiroquai e una tonnellata di altri artisti. Tra i grandi eventi dell’estate, non possono certo mancare l’Heineken Jammin Festival, che dal 9 all’11 giugno vedrà come protagonisti al Parco San Giuliano di Mestre i Coldplay, i Negramaro e l’intramontabile Vasco Rossi, così come Italia Wave, che quest’anno si svolgerà a Lecce dal 14 al 17 luglio e avrà tra i suoi headliner Lou Reed, Paolo Nutini, Jimmy Cliff e i Sud Sound System. Dance ed elettronica il 18 maggio all’Electrovenice con Fatboy Slim, metallo pesante invece al Sonisphere, che il 25 e 26 giugno invaderà il celebre Circuito di Imola con Iron Maiden, Slipknot e Linkin Park. Dal 15 giugno al 23 luglio, alcuni dei più grandi musicisti italiani - tra cui Jovanotti, Cesare Cremonini e Giovanni Allevi - e internazionali (Elton John, Duran Duran e molti altri) saranno a Piazzola sul Brenta (PD) per il Piazzola Live.

Un altro evento da esplorare per bene è lo Sherwood Festival, che tra il 17 giugno e il 16 luglio riempirà il Parcheggio Nord dello Stadio Euganeo di Padova con i live di Caparezza, Modena City Ramblers, Almamegretta con Raiz e tanti altri ancora. A luglio, appuntamento con il Lucca Summer Festival , che tra i nomi in programma vanta Zucchero, Amy Winehouse e James Blunt, e con il Neapolis Festival, che il 9 e il 10 giugno animerà l’Acciaieria Sonora di Bagnoli (NA) al ritmo della musica di Underworld, Skunk Anansie e Marlene Kuntz. Gli amanti del jazz e del blues potranno contare sugli ormai storici Umbria Jazz e Pistoia Blues, che si svolgeranno rispettivamente a Perugia dal l’8 al 17 e a Pistoia dall’8 al 10 luglio. Per finire, chi fosse interessato a sonorità più sperimentali potrà recarsi a Vercelli tra il 23 e il 26 giugno per seguire il Jazz:Re:Found Festival, dove si esibiranno gli italianissimi Casino Royale, gli australiani The Raah Project e il turntablist canadese Kid Koala.

lunedì, maggio 30, 2011

Tornano in Italia !!!



A quarant'anni dalla pubblicazione di «Aqualung», capolavoro della storia del rock e pietra miliare del genere progressive, nel quale seppero fondere come nessun altro il folk, il jazz, il rock e le reminiscenze classiche, i Jethro Tull tornano in Italia per celebrare l'anniversario del disco che li ha consacrati quali vere e proprie leggende. La storica band di Ian Anderson sarà venerdì 15 luglio a Lido Po di Boretto presso gli Ex Cantieri Arni, dove il concerto inizierà alle 21,30, organizzato in collaborazione con il Comune di Boretto.
Dopo più di 65 milioni di dischi venduti e più di 3000 concerti in 40 Paesi, l'Italia rappresenta ancora un appuntamento pressochè fisso per la band, che qui è tuttora seguita da migliaia di appassionati (il loro fan club si chiama «Itullians» e ha sede proprio a Parma). Al seguito dello storico leader Ian Anderson (voce, chitarra e soprattutto flauto, strumento attorno al quale ha costruito la sua immagine), ci saranno il fido Martin Barre alle chitarre, con i Jethro Tull dal 1969, John O'Hara alle tastiere, Scott Hammond alla batteria e David Goodier al basso.

venerdì, maggio 27, 2011

27.05.1977 God Save the Queen...


Ricordiamo oggi uno dei più importanti singoli della storia del punk.

A metà del 1977 la già fragile personalita di Sid Vicious, anticonformista leader dei Sex Pistols, venne definitivamente messa in crisi da Nancy Spungen, prostituta eroinamane originaria di New York; in quel periodo buio però un barlume di luce fu concesso dalla firma del contratto con la Virgin Records, etichetta che da li a poco avrebbe pubblicato il secondo singolo della loro prolifica carriera.

God Save the Queen esce il 27 maggio 1977 in coincedenza con il Silver Jubilee, festività tradizionale della corona britannica e logicamente alimentò una serie interminabile di polemiche, visto l'esplicito riferimento alla "fascista monarchia inglese".

Il brano subisce quindi un vero e proprio boicottaggio mediatico attraverso le censure televisive, giornalistiche e di alcune catene di negozi, ma nonostante tutto arriva fino alla prima posizione delle chart inglesi.

giovedì, maggio 26, 2011

Guinness World Record


Oggi parliamo di una persona che come passione ha deciso di "volare" con le sue dita sulla tastiera della sua amata Andrellis TDV signature, una chitarra 7 corde con 24 tasti e floyd rose.

Stiamo parlando di un ragazzo ventisettenne brasiliano, Tiago della Vega, che ha imbracciato per la prima volta l'amato strumento all'età di sei anni e dal quale non si è più allontanato arrivando a studiare fino a 14 ore al giorno.
Tiago ha suonato in affermate band brasiliane come gli After Dark e i Fermatha, e ad oggi gira il mondo suonando e spargendo la sua raffinata tecnica a chitarristi con voglia di imparare attraverso seminari.

Il nostro blog di oggi è dedicato a lui perchè è da anni il chitarrista più veloce al mondo (detiene infatti il record dei Guinness dei Primati), e non più di 4 mesi fa è riuscito a superarsi ulteriormente eseguendo il Volo del Calabrone di Nikolai Rimsky-Korsakov a 340 bpm; ma come tutti sanno non si accontenta così facilmente, è già riuscito in una dimostrazione non ufficiale su una televisione giapponese a sfondare il tetto dei 370 bpm.

Per chi volesse sfidarlo meglio prima guardare il video su YouTube....Roba da non credere!

http://www.youtube.com/watch?v=SRqv6BcXbiw&feature=player_embedded

mercoledì, maggio 25, 2011

Auguri Bob: e sono 70!


Uno degli eventi che si terrà presso il prossimo Salone del Libro di Torino, è senza dubbio l’happening dedicato al compleanno di Bob Dylan.
In occasione dei 70 anni del cantautore statunitense, nato il 24 maggio del 1941, l’associazione Interlinea presenterà Bob Dylan Play a song for me.

Il compleanno del menestrello di Dulouth, nome originale Robert Allen Zimmermann, sarà festeggiato in tutto il mondo dai fans di tutte le età, ma lui, sempre schivo ed enigmatico preferisce rimanere in disparte e sottrarsi ai festeggiamenti. Lui, il grande poeta che ha cambiato come pochi la storia della musica popolare del '900, lui, il grande artista che ha fatto incontrare ed abbracciare il mondo della canzone di protesta con quello del rock'n'roll e spianando finalmente la strada allo sviluppo del rock moderno.

Il volume Bob Dylan Play a Song for Me raccoglie le voci dei compagni di cammino, come ad esempio Joan Baez, Allen Ginsberg e Fernanda Pivano e di chi è cresciuto con le sue canzoni di Mr Tambourine come Richard Gere e Bruce Springsteen.
Non possono mancare le testimonianze di cantautori come De Andrè e Guccini.

Oltre a riproporre diversi saggi critici su Dylan (dal primo documento uscito sul New Yorker nel 1954 fino ad oggi), il volume poi non dimentica di descrivere il rapporto del cantante con Obama.

Il libro sarà quindi distribuito a fine mese, alla vigilia dell’unica data italiana del tour di Dylan, previsto per il prossimo 22 giugno all’Alcatraz di Milano ed è inutile dire, che ovviamente, è già sold out.

lunedì, maggio 23, 2011

Jagger: Scusate Stones ma...


Mick Jagger si prende una pausa da Rolling Stones e dà vita ad un nuovo supergruppo: i Super Heavy.
Al suo fianco Dave Stewart degli Eurythmics, Joss Stone e Damian Marley: ma c'è anche il compositore AR Rahman, definito anche il Mozart di Madras, noto come uno dei più prolifici autori di soundtrack del mondo e famoso per aver realizzato la musica di film di Danny Boyle come The Millionaire e 127 Ore.
Quella tra Stewart e Jagger e tra Stone e Jagger non è la prima collaborazione: i tre infatti hanno già unito le forze per la colonna sonora del remake Alfie nel brano Old Habits Die Hard (Jagger-Stewart) e Lonely Without You (This Christmas) (Jagger-Stone).

A R Rahman ha dichiarato all'Agenzia Masala che 18 mesi fa la band alternativa si è riunita in uno studio a Los Angeles ed ha cercato di comporre da subito delle canzoni che avessero del significato, qualche tempo dopo si sono rincontrati perfezionando il lavoro precedentemente eseguito e ad oggi la band può già vantare tra i 16 ed i 18 brani nel suo repertorio.

Il leader degli Stones ha successivamente dichiarato a proposito della band che "Noi quattro ci siamo riuniti e abbiamo pensato di andare in studio e buttare giù qualcosa, vedere cosa sarebbe successo. Non sapevamo che tipo di musica che ci sarebbe piaciuto fare. Sapevamo che sarebbe stato divertente. Avevamo tutti le nostre idee, e ci siamo caricati l'un l'altro. Siamo quattro vocalist, non abbiamo mai lavorato così prima. Ci sono un sacco di differenti stili musicali, forse alcuni li abbiamo inventati. Abbiamo alcune canzoni reggae più qualcuna rock, alcune ballate, una soul. Abbiamo anche una canzone in lingua urdu, sono riuscito a fare una linea in urdu, una sola! E' uno stile più accessibile però rispetto a cose tipo Womad Festival".

giovedì, maggio 19, 2011

DOLMAYAN PERCHE CI SIAMO SCIOLTI CARI SYSTEM...



In un’intervista a Straight.com il batterista dei System Of A Down John Dolmayan ha rivelato i motivi che hanno portato la band a decidere di prendersi una lunga pausa che è durata dal 2006 fino a pochi mesi fa.
Il musicista ha dichiarato che, malgrado molti pensino il contrario, la vita da rockstar ha anche dei lati negativi: “Ci sono cose davvero eccitanti nell’essere on the road ma c’è anche lo stare seduti su un bus, fissare un muro. Può diventare davvero noioso. Intendo, puoi solamente andare in un sacco di strip club. Abbiamo tutti le nostre idiosincrasie e cose che ci irritano a vicenda. Una band è un matrimonio solamente che non hai un solo mal di testa ma tre o quattro e oltre a questo c’è altra gente che influenza i membri; ma guarda noi: siamo stati insieme più di quanto durino molti matrimoni.”
John Dolmayan ha poi dichiarato che il segreto del ritrovato rapporto con i compagni è il fatto che non prendono più le cose troppo sul serio.


System Of A Down reveal the background and the reasons for the long pause
Written by Gio Cassavetes GOSSIP mag 13, 2011
In an interview on Straight.com drummer of System Of A Down John Dolmayan revealed the reasons which led the band to decide to take a long break that lasted from 2006 until a few months ago
The musician said that despite many think otherwise, life by rockstar also has downsides: "there are things really exciting to be on the road but there is also sitting on a bus, staring at a wall. Can become really boring. I mean, you can only go to a lot of strip clubs. We all have our idiosyncrasies and things that we irritate each other. A band is a marriage that don't have a headache but only three or four and in addition to this there are other people who influence members; but look at us: we were together longer than changing many marriages. "
John Dolmayan later stated that the secret of the found relationship with fellow is the fact that most don't take things too seriously.

mercoledì, maggio 18, 2011

Billy Corgan MAI PIU' SMASHING



I fan degli Smashing Pumpkins non vedranno mai la line up originale della band.
Il frontman ha infatti fatto dichiarazioni inequivocabili riguardo alla reunion dei membri fondatori del gruppo: “E’ una di quelle cose che non succederanno mai. Le cose che sono successe tra di noi nell’interim non sono andate bene. Ci sono state cause e un sacco di cose stupide. Hanno peggiorato le cose. Se l’atmosfera era cattiva prima, ora è molto cattiva.”
Corgan ha rivelato che sarebbe contento di tornare a lavorare con il batterista Jimmy Chamberlin ma ha dichiarato che con altri membri il rapporto non è in alcun modo riallacciabile.
Gli
Smashing Pumpkins hanno firmato pochi giorni fa un accordo per la ripubblicazione della propria discografia nei prossimi tre anni.
Billy Corgan, anima degli Smashing Pumpkins, ha rivelato di essere al lavoro sulla sua autobiografia.
Il cantante ha annunciato di aver già scritto oltre 300 pagine del libro che si intitolerà God Is Everywhere, From Here To There e sarà incentrato sulla sua vita personale e sulla sua carriera con la band.
In un’intervista a Rolling Stone Corgan ha così commentato la sua opera, che dovrebbe essere pubblicata il prossimo anno: “E’ uno sguardo molto interessante dentro la mia vita privata e la mia vita nella band. Ho deciso di scriverla completamente da solo, che è una cosa assolutamente insana. Ho cercato di dedicare un’ora al giorno al mio libro che è il tempo che di solito impiego per scrivere musica. E’ un viaggio, sicuramente.”
Vedremo se le memorie del cantante riveleranno
i rapporti difficili con i membri fondatori degli Smashing Pumpkins di cui Billy ha accennato pochi giorni fa.


The Smashing Pumpkins fans will not see the original line-up of the band.
Frontman Billy Corgan has made unequivocal statements about the reunion of the founding members of the Group: "it's one of those things that doesn't happen ever. Things that have happened between us in the interim did not go smoothly. There have been lawsuits and a lot of stupid things. Have worsened things. If the atmosphere was bad before, now is very bad. "
Corgan revealed he would be glad to return to work with drummer Jimmy Chamberlin, but stated that the relationship with other members is in no way riallacciabile.
The Smashing Pumpkins have signed an agreement a few days ago for the republication of their discography in the next three years.
Billy Corgan, the Smashing Pumpkins, revealed to be working on his autobiography.
The singer has announced that it has already written more than 300 pages of the book is entitled God Is Everywhere, From Here To There and will be focused on his personal life and his career with the band.
In an interview with Rolling Stone, Corgan commented on his work, which should be published next year: "it's a very interesting look inside my private life and my life in the band. I decided to re-write it completely alone, which is absolutely insane. I tried to devote an hour a day in my book that is the time that usually use for writing music. It's a journey, certainly. "
We'll see if the memory of the singer prove difficult relationships with the founders of Smashing Pumpkins that Billy has mentioned a few days ago.

martedì, maggio 17, 2011

NEWS: ROGER WATERS A MILANO


I concerti di Roger Waters previsti a Milano i prossimi 6 e 7 luglio sono stati anticipati per poter permettere di filmare il The Wall Tour in Grecia nei primi giorni di quel mese.
Gl show sono stati spostati rispettivamente al 3 e 4 luglio di conseguenza chi ha acquistato il biglietto per il concerto del 6 potrà vedere il live del 3 mentre i possessori del biglietto per il concerto del 7 si potranno godere lo show del 4 luglio.
Gli ordini di posto rimarranno i medesimi della data originale e non sarà possibile fare cambi in tal senso. Chiunque voglia chiedere il rimborso del biglietto può rivolgersi alla prevendita di acquisto entro e non oltre il 15 giugno.
Roger Waters ha annunciato che in uno dei prossimi concerti del suo The Wall Tour verrà raggiunto sul palco da David Gilmour, suo ex compagno nei Pink Floyd.


Roger Waters concerts scheduled in Milan the next 6 and 7 July were anticipated in order to allow the filming on The Wall Tour in Greece in the early days of that month.
Gl show have been moved to 3 and 4 respectively, therefore anyone who has purchased tickets for the concert of 6 you will see the live 3 while holders of tickets for the concert of 7 you will enjoy the show on 4 July.
Orders placed will remain the same from the original date and will not be possible to make changes. Anyone who wants to ask for a refund of the ticket may apply to advance purchase by 15 June.
Roger Waters announced that in an upcoming concert Tour of The Wall will be joined onstage by David Gilmour, his former teammate in Pink Floyd.

lunedì, maggio 16, 2011

JAMES HA PRONTI 700 RIFF



Sale l’attesa per il nuovo disco dei Metallica prodotto ancora una volta da Rick Rubin (come ha rivelato pochi giorni fa dal bassista Robert Trujillo) .
In un’intervista a Metal Hammer il batterista Lars Ulrich non ha svelato molti dettagli ma ha avuto parole di lode per il chitarrista James Hetfield capace di trasformare in oro ogni nota e di farla diventare un gran pezzo: “James mentre eravamo in Australia mi ha confidato di aver pronti più di 700 nuovi riff. E’ quasi troppo, vero? [...] Già mentre James sta accordando la chitarra riesce a tirar fuori almeno quattro o cinque buoni riff. E’ spaventoso. James non dovrebbe mai prendere in mano la chitarra senza un registratore acceso.”
Salt waiting for Metallica's new album produced by Rick Rubin (as revealed a few days ago, from bassist Robert Trujillo).

In an interview with Metal Hammer drummer Lars Ulrich has revealed many details but had words of praise for guitarist James Hetfield capable of transforming into gold each note and make it a great piece: "James while we were in Australia told me that he prepared more than 700 new riff. It's almost too, right? [...] While James is already giving Guitar manages to bring out at least four or five good riffs. It is frightening. James should never picking up a guitar without a tape recorder on. "

mercoledì, maggio 11, 2011

In memoria di Jim



I due componenti ancora vivi dei "The Doors" Robby Krieger e Ray Manzarek onoreranno il 30 ° anniversario della tragica morte del cantante e del leader del gruppo, Jim Morrison, nel luglio di quest'anno, eseguendo brani classici della band nella città in cui morì.

Morrison morì nella vasca da bagno a Parigi, in Francia, il 3 luglio 1971, e i suoi ex compagni di band hanno deciso di onorarlo con un tour europeo che partirà dalla capitale francese per arrivare in molte cittàdel vecchio continente.



Krieger e Manzarek si esibiranno al Bataclan di Parigi prima di volare in Israele per un raro concerto a Tel Aviv il 5 luglio.

Il duo si esibirà anche in Russia, Italia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Austria nel mese di luglio.

Bye Bye Bob



Era considerato una specie di santone, da molti un profeta, di sicuro un difensore dei deboli e degli oppressi.



Robert Nesta Marley, in arte solo Bob, musicista giamaicano famoso per aver reso popolare il reggae, di cui era il riconosciuto portabandiera, si spense l’11 maggio del 1981 al Cedar of Lebanon Hospital di Miami, a soli 36 anni, ucciso da un melanoma che si era rifiutato di curare, per seguire i dettami della sua religione, il rastafarianesimo. Sono passati trent’anni esatti e la sua stella non è mai tramontata, tanto che è stato commercializzato da poco un doppio cd inedito, “Live forever, che documenta l’ultimo concerto della sua carriera, tenuto nel settembre dell’80 a Pittsburgh. Come spesso è successo nel mondo dello showbiz, molti musicisti sono diventati delle icone più per la loro valenza sociale e politica che per i loro effettivi meriti artistici. Clash e Patty Smith, tanto per fare un esempio. Bob Marley rientra sicuramente nella categoria, anche se gli va comunque riconosciuto un discreto talento musicale. Di fatto, il suo merito è stato quello di portare alla ribalta planetaria il reggae, genere caraibico derivato dallo ska, una musica dal ritmo in levare molto in voga negli anni ’60, trasformandola in un canto per la sollevazione del sottoproletariato del terzo mondo, e riuscendo a renderla digeribile ai giovani bianchi, che diventarono subito il suo pubblico di riferimento. A dimostrazione, basta citare il memorabile concerto di San Siro del giugno del 1980, davanti a 100.000 persone.
Negli anni ’70, insieme alla sua storica backing band, i Wailers, nella quale aveva militato anche Peter Tosh, l’altra icona del reggae giamaicano, Marley portò in giro per il mondo un messaggio religioso, spirituale e politico allo stesso tempo. La sua religione identificava in Hailè Selassie I, l’ imperatore d’Etiopia, il Messia di Jah, ovvero il figlio di Dio.



Nel 1978 gli fu conferita, a nome di 500 milioni di africani, la medaglia di pace delle Nazioni Unite, e nel 1980 fu invitato a partecipare all’indipendenza dello Zimbabwe. Il suo messaggio di pace e di non violenza fece rapida presa sulle giovani generazioni, all’epoca alle prese con profondi sommovimenti politici e sociali. Troppo breve la sua carriera perché potesse realizzare una corposa discografia. Certo è che “Catch a fire”, “Exodus”, “Babylon By Bus” meritano di diritto un posto nel catalogo ufficiale della storia della musica contemporanea. Così come “I shot the sherif” (ripresa anche da Eric Clapton), “Redemption song”, “Get Up Stand Up”, “Jammin”, “No woman no cry”, che sono diventate degli evergreen della cultura afro-rock.
Coerentemente con la sua religione, che vietava di violare il corpo umano con delle lame (ragion per cui i rasta si facevano allungare a dismisura i capelli, raccolti poi in trecce chiamate dreadlocks), Marley non volle che gli fosse amputato un dito del piede per evitare che il cancro si diffondesse in tutto il corpo. Fu la sua auto-condanna a morte.

martedì, maggio 10, 2011

Live at River Plate con gli AC/DC



Tutti e cinque i membri degli AC/DC hanno assistito alla "prima" del docufilm "Live at River Plate". Angus Young, Malcolm Young, Brian Johnson, Cliff Williams e Phil Rudd sono stati a Londra il 6 Maggio e si sono goduti la proiezione all'HMV Hammersmith Apollo.



Prodotto da Rocky Oldham e diretto da David Mallet, il video è stato girato con ben 32 telecamere ad alta definizione; contiene 19 brani per un totale di 110 minuti di musica e spezzoni di backstage. Il lavoro si appaia al DVD live anch'esso intitolato "Live at River Plate" (esce il 10 maggio) e contenente le riprese del concerto tenuto dagli australiani a Buenos aires nel dicembre 2009, di fronte a circa 200.000 fan assatanati, dopo 13 anni di assenza dall'Argentina. Secondo il cantante Brian Johnson, dopo l'uscita del DVD la band non ha piani definiti: "Vogliamo solo riposarci, perché siamo stati in tour per due anni. Abbiamo suonato davanti a cinque milioni di persone e ci meritiamo un po' di quiete ora". Il tracklisting del DVD:"Rock 'n' roll train""Hell ain't a bad place to be""Back in black""Big Jack""Dirty deeds done dirt cheap""Shot down in flames""Thunderstruck""Black ice""The Jack""Hells bells""Shoot to thrill""War machine""Dog eat dog""You shook me all night long""T.N.T.""Whole lotta Rosie""Let there be rock""Highway to Hell""For those about to rock (We salute you)"

lunedì, maggio 09, 2011

Il mio amico Kurt



I Foo Fighters suoneranno in Italia il prossimo 15 giugno al "Rock in Idrho" a Milano. In attesa dell'evento il frontman del gruppo Dave Grohl si racconta in una lunga intervista ricordando l'amico Kurt Cobain morto suicida la notte del 5 aprile 1994.

"Dissi a Kurt: Non voglio che muori. E lui: No, no. Ho solo fatto uno sbaglio. Kurt era un uomo meraviglioso", continua Grohl. E ricorda: "Giorni strani. E' stata l'unica volta in cui ho assaporato la depressione. Non c'era più motivo per fare quel che stavamo facendo". Così Dave Grohl sulle pagine di Rolling Stones ricordando la sera del 3 marzo 1994 quando la voce dei Nirvana Kurt Cobain rischio' di morire dopo un'overdose. Un mese dopo si suicidò. Grohl continua poi ricordando la sua esperienza come batterista dei Nirvana: "Quando ero con i Nirvana io stavo in secondo piano e mi sentivo a mio agio. Godevo dei benefici di essere in una grande band, senza dovermi confrontare con le difficolta', a cominciare dalla pressione dei media. Dopo che Kurt e' morto, non ho acceso la radio per mesi. Non riuscivo ad ascoltare niente, perche' una parte di me era stata amputata. Ci ho messo tempo a riprendermi e a dire: e' la musica che mi aiutera' a tornare a galla. Se riesco a fronteggiare questa sfida, diventero' piu' forte. Io so che non sarei qui, a fare quest' intervista, se non ci fossero stati i Nirvana".

Chiude parlando della sua vita attuale con i Foo Fighters: "All'inizio ci piaceva atteggiarci a gang di ragazzacci, ma poi diventa un circo. Finche' sei giovane e vai a caccia di party tutte le sere, l'unica certezza che hai sono gli altri del gruppo e sei aggrappato a loro come a una scialuppa di salvataggio. Ma oggi abbiamo tutti famiglie vere, mogli e bambini, e questo va oltre la musica, questa è la vita vera. E allora stare in una rock&roll band finisce per essere una finzione, perché la realtà è l'altra: la famiglia e le sue necessita'".

giovedì, maggio 05, 2011

La "Discesa agli Inferi" di Tyler


Il leader degli Aerosmith si confessa, milioni di persone in tutto il mondo hanno ballato, urlato e cantato al ritmo delle sue canzoni; ma nonostante le storme di fan ultra-informati, nessuno probabilmente è capace di dire chi sia davvero Steven Tyler, se non lui stesso.
Il cantante degli Aerosmith ha seguito così l'esempio di Keith Richards, chitarrista dei Rolling Stones, e si è confessato davanti al mondo intero attraverso un'autobiografia, intitolata Does the Noise in My Head Bother You? (Vi disturba il casino che ho in testa?), in vendita per il momento nelle librerie americane.
Un libro che lui stesso ha definito il "racconto di una discesa agli inferi", che mostra in maniera chiara l'assunto mai banale secondo cui i soldi e il successo non fanno la felicità. Specialmente se di mezzo ci si mette una maledizione chiamata droga.

"Ho sniffato la mia Porsche, il mio aereo e la mia casa. Ho buttato via 20 milioni di dollari per colpa della droga", ha scritto il cantante, parlando di una dipendenza che lo ha perseguitato per tutta la sua carriera, sin dagli albori, quando lui e il chitarrista Joe Perry venivano chiamati "Toxic Twins" ("Gemelli tossici"). "Ecco che cosa ho avuto dalla droga. Mi ha fatto allontanare dai figli - scrive Tyler -, ha segnato in negativo la mia band, ha distrutto i miei matrimoni e spesso mi ha messo in ginocchio". Queste parole, però, appartengono a un uomo nuovo: il cantante infatti è uscito da circa un anno e mezzo dal tunnel della droga, e sembra ben intenzionato a non ricaderci.
A convincerlo - ha dichiarato Tyler al settimanale People - è stato suo figlio, che durante una visita in un centro di riabilitazione nel 2009 gli confessò in lacrime di aver temuto per lui.

Ovviamente questo libro non parla solo di droga: il cantante italo-americano (vero nome all'anagrafe: Steven Tallarico) non dimentica che nella triade del rock ci sono anche il sesso e il rock'n'roll, in abbondanza fortuna sua nella sua vita..... Tra le numerose storie d'amore (ma confessa: "l'unica meravigliosa donna che abbia mai veramente desiderato, Joan Jett, mi ha rifiutato") e tanti album che hanno segnato la storia della musica americana, i suoi quattro figli, tra cui l'attrice Liv Tyler, restano sempre il suo punto di riferimento, e nonostante gli abusi di alcool e stupefacenti sono rimasti sempre al suo fianco.

mercoledì, maggio 04, 2011

Chi sarà mai la cameriera degli Iron Maiden??


Che gli Iron Maiden godano dello status di maggior gruppo heavy del pianeta - per longevità, seguito e autorità - è praticamente incontestabile.

A dimostrarlo sono i dati fattuali, ma anche piccoli eventi curiosi come quello accaduto in Florida durante le due tappe del tour di "The final frontier", dove la band ha avuto un roadie veramente d'eccezione.
Anzi, per meglio dire, una roadie superstar: Lady Gaga, infatti, ha chiesto e ottenuto di lavorare nel backstage per due concerti.
La regina delle classifiche è una fan scatenata dei Maiden e per due serate ha avuto l'onore e il piacere di lavorare per loro, occupandosi delle commissioni di routine (tra cui stirare gli abiti del gruppo e portare le bevande nei camerini).

Il Mirror ha raccolto una testimonianza diretta da una fonte vicina alla cantante, che fotografa così la situazione: "E' un lato di Lady Gaga che non conoscevo. E' una fan pazzesca degli Iron e moriva dalla voglia di mettersi a loro disposizione per lavorare, solo per il piacere di stare vicina ai suoi idoli. Mentre si occupava di quello che le veniva chiesto di fare canticchiava 'The number of the beast'".

A prova tangibile di quanto accaduto, Lady Gaga ha anche postato nel suo account Twitter una foto che la ritrae con Nicko McBrain, il batterista della formazione Heavy Metal.

martedì, maggio 03, 2011

6 luglio 2011: The Big 4


Dopo l'uscita del dvd "The big Four: Live From Sofia Bulgaria" che vedeva assieme sul palco gruppi del calibro di Metallica, Megadeth, Slayer e Anthrax durante la tappa bulgara del Sonisphere Festival, ecco che arriva anche da noi un importante evento.
Il prossimo 6 luglio 2011 farà tappa in Italia il Big 4 Festival che vedrà proprio Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth esibirsi sullo stesso palco nel medesimo giorno.
Il concerto è in programma all'Arena Fiera di Rho in provincia di Milano e dal 25 febbraio è possibile acquistare i biglietti a 65,00€ + prevendita.
Un grande ed imperdibile appuntamento che vedrà arrivare insieme amanti del metal giovani e più datati provenienti da ogni angolo della penisola. Un evento che unirà sia gli appassionati del genere metal ma anche chi ama la musica, perchè diciamolo chiaro, questi 4 gruppi hanno contribuito insieme a Van Halen, AC-DC, Iron Maiden, alla nascita dell'hard rock di qualità, ed hanno dato preziosi spunti e suggerimenti alle giovani band formatesi successivamente.
Quando vi ricapiterà di rivedere un pezzo di storia insieme sullo stesso palco? Non perdiamoci allora qualche loro jam session devastante.....i Dreamkoma saranno presenti al gran completo!

lunedì, maggio 02, 2011

Concerto del 1° Maggio




1° Maggio insolito per la capitale, divisa a metà tra la cerimonia di beatificazione di Giovanni Paolo II ed il consueto concerto che si è tenuto nell'abituale splendida cornice di Piazza San Giovanni a Roma.


Quest'anno il grande evento organizzato dai sindacati della CGIL, CISL e UIL, è stato condotto da un bravo Neri Marcorè, che si è cimentato in pezzi di satira politica. Il presentatore ha sempre cercato di interpretare le tendenze politiche della realtà, ed ha offerto al suo pubblico satira anche ieri durante il concerto.

Dopo aver cantato Dolcenera di Fabrizio De Andrè, Marcorè si è esibito in un simpatico teatrino assieme a Luca Barbarossa.


Il cantante, dopo essersi esibito nel suo classico repertorio, è stato raggiunto dal presentatore per duettare la canzone "Felicità" di Albano e Romina Power. La coppia era costituita in questa speciale occasione da "Alfano e Romina" e si è esibita in un bel siparietto, con un brano satirico che era stato già eseguito durante il programma "Parla con Me". Inutile dire chi fosse il bersaglio del brano, ovvero Silvio Berlusconi.


Si è esibito anche il gruppo Elio e le Storie Tese con "Sabbiature", pezzo che parla di vari avvenimenti politici italiani che vedono coinvolti anche alcuni dirigenti Rai.

Da sottolineare che quest'anno la manifestazione è stata segnata dalla ricorrenza dei 150 anni dell'unità d'Italia, e proprio per questo motivo, ad aprire il concerto è stato un inno di Mameli versione Rock di Eugenio Finardi, seguito da una carrellata di artisti tutti italiani.


Nel pomeriggio si sono infatti avvicendati sul palco Luca Barbarossa, Modena City Ramblers, Giuliano Palma e Nina Zilli ed Edoardo Bennato, artisti che a partire dalle 19 hanno lasciato spazio ad altri big del panorama musicale italiano come Daniele Silvestri, Gino Paoli, Caparezza, Lucio Dalla e Francesco De Gregori, Paola Turci, ed Ennio Morricone, ques'ultimo accompagnato dall'Orchestra Roma Sinfonietta, con i quali ha eseguito una memorabile Elegia per l'Italia, brano composto su misura per il concerto e avente il proposito di unire Fratelli d'Italia e il Va Pensiero di Verdi.

giovedì, aprile 28, 2011

Patti Smith a Roma




Il rock d'autore di Patty Smith ha celebrato, il 20 aprile a Roma, l'Earth Day - La giornata Mondiale della Terra 2011. il grande evento musicale gratuito dedicato ai temi della Terra.


La Smith ha proposto uno spettacolo costruito su brani che hanno segnato gli ultimi quarant'anni della storia del rock, la ''cantantessa'' per l'occasione ha allestito un set ad hoc, composto dalla sua band storica allargata ad un sestetto d'archi, che ha contemplato un percorso di ricerca non solo di suoni ma anche di immagini approfondendo in maniera originale alcuni tra i temi dedicati all'ambiente.



martedì, aprile 19, 2011

La reunion dei Beach Boys


Al Jardine, uno dei membri originali dei Beach Boys, ha unito i compagni di band Brian Wilson, Mike Love & Bruce Johnston per incidere un nuovo disco a favore della Croce Rossa. In risposta al devastante terremoto, allo tsunami ed al disastro nucleare che ha colpito il Giappone, l'11 marzo 2011, Al Jardine dei Beach Boys ha chiesto ai suoi compagni della Rock ' n' Roll Hall of Fame, Brian Wilson, Mike Love & Bruce Johnston di prestare il loro nome e le loro voci ad una nuovo disco di beneficienza. Due canzoni saranno rese disponibili per la prima volta su un vinile.

I primi mille pezzi saranno distribuiti con un'edizione limitata su un vinile bianco, con un'etichetta rossa, simile alla bandiera giapponese, con il 100% del ricavato che andrà alla Croce Rossa in Giappone. Dopo i primi mille pezzi, i restanti dischi verranno stampati su vinile in edizione limitata, di colore nero. Il lato a del disco è una canzone sulla natura, "Don't Fight the Sea" composta da Al Jardine e Terry Jacks, tratta dal nuovo album "A Postcard from California". La canzone vede Jardine, Brian Wilson, Mike Love, Bruce Johnston ed alla fine la voce di Carl Wilson. Rovescio della medaglia del disco è un inedito mix a capella dei Beach Boys, da una registrazione del 1968 della canzone "Friends". "Abbiamo ritenuto che la canzone aveva un bel messaggio sull'amicizia" ha detto Al Jardine. "Mi piace anche l'idea di quella canzone, perché mostra l'idea di armonia e di amicizia. E l'amicizia è la parte bella della vita. " Il singolo sarà disponibile da oggi martedì 19 Aprile

lunedì, aprile 18, 2011

Pazzi dei Litfiba !!!


E' nei negozi un Box super esclusivo dei Litfiba. "Litfiba Rare & Live" è un cofanetto contenente materiale esclusivo, rarità e inediti che non potranno mancare nella collezione di dischi dei fan della più grande rock band italiana e degli appassionati di vinile. Il box è a tiratura limitata, per un totale di mille pezzi numerati che potranno essere ordinati soltanto via web, tramite il sito myplaydirect.com/litfiba. La release, in total black personalizzato con il marchio dei Litfiba, contiene dodici dischi in vinile così composti: - Vinile picture disc del primo LP dei Litfiba "Eneide" del 1983, ormai introvabile sul mercato - Vinile picture disc del live del 1984 "Live in Berlin", mai pubblicato prima - Doppio vinile picture disc di "Colpo di coda" (live del 1994) - Vinile picture disc di "Lacio Drom" (live del 1995) - Doppio vinile picture disc di "Croce e delizia" (live del 1998) - Doppio vinile picture di "99 Live", l'ultimo live di Piero Pelù e Ghigo Renzulli del 1999 - Triplo vinile picture di "Stato Libero di Litfiba", il live della reunion di Piero e Ghigo del 2010 All'interno del cofanetto si trovano inoltre: chiavetta USB personalizzata con logo della band contenente l'audio di tutti i picture disc in vinile, riproduzioni laminate di sei pass originali di tour dei Litfiba e di Sanremo Rock, la bandiera (50x70) e il poster del tour (40x52) "Stato Libero di Litfiba", una foto inedita a colori di Piero e Ghigo autografata in originale (20x26 cm).

venerdì, aprile 15, 2011

Beatles all'asta


A metà maggio si terrà un'importante asta al Saban Theatre di Beverly Hills durante la quale sarà venduto il testo originale della canzone "Lucy in the Sky with Diamonds", il celebre brano del 1967 cantato dai Beatles.

Il testo è stato scritto a mano su un foglio da John Lennon ed è affiancato da un disegno raffigurante quattro persone in una piccola stanza.

Quando la canzone nel 1967 uscì, all'interno dell'album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, fu interpretata come un inno all' LSD, come ricordano le lettere iniziali delle tre parole che compongono il titolo. Ma Lennon respinse sempre questa ipotesi, affermando che l'ispirazione gli era giunta da un disegno in cui suo figlio Julian, a quel tempo bambino, aveva raffigurato una sua compagna di classe, andò dal padre e gli disse: "questa è Lucy in cielo con i diamanti".

Il foglio dovrebbe raggiungere una quotazione prossima ai 200,000 dollari e al di là delle polemiche il brano è stato uno dei più celebri nella storia della musica contemporanea, tanto che la rivista Rolling Stones lo ha inserito al primo posto nella sua lista dei 500 migliori di tutti i tempi.

mercoledì, aprile 13, 2011

Grazie Ringo!



Alexx Kipp è un ragazzo di 17 anni appassionato di percussioni sopravvissuto ad un tumore al cervello ed affetto dalla sindrome di Tourette (disordine neurologico con gravi tic motori), ha iniziato a suonare la batteria all'età di 8 anni e l'amore verso la musica lo ha aiutato ad affrontare i momenti più difficili della sua vita.



Circa un anno fa la famiglia Kipp si è messa in contatto con la Make-A-Wish Foundation, ente che cerca di esaudire richieste da parte di giovani con malattie potenzialmente mortali, esprimendo il desiderio del figlio: incontrare il suo idolo di sempre, il batterista dei Beatles Ringo Starr.



Alexx una mattina andò dal padre e gli disse: "Papà, ho fatto un sogno la notte scorsa, ho incontrato Ringo!" e come un miracolo dopo esattamente una settimana hanno ricevuto la chiamata da parte dell'ente che confermava alla famiglia Kipp il così atteso incontro: "Sembra che il tuo sogno si sia avverato!", esclama il padre ad Alexx.



Ed è così che il ragazzo ha ritrovato il sorriso, Alexx e Ringo si sono infatti trovati all' Hard Rock Cafè di Los Angeles dove prima l'ex Beatles gli ha regalato la batteria, e non importa se fosse proprio la sua o se invece fosse stata acquistata per l'occasione, e poi hanno suonato insieme "I am the walrus".



Ringo ha inoltre espresso la sua ammirazione per la Make-A-Wish Foundation "Queste sono cose grosse" ha detto, "Ti ridimensionano. Altro che il raffreddore del quale ti lamentavi!". Il batterista ha anche disegnato una T-shirt che sarà venduta presso tutti gli Hard Rock internazionali, ed il ricavato andrà al suo ente Lotus Foundation che supporta la Make-A-Wish.



martedì, aprile 12, 2011

Record mondiale per gli U2


Come era da tempo nell'aria è finalmente confermato, dopo il secondo concerto allo stadio Morumbi di San Paolo del Brasile, che il 360° Tour degli U2 passa alla storia come il live mondiale con i maggiori incassi di tutti i tempi nella musica dal vivo.
A darne notizia sulle pagine del suo sito è la bibbia musicale Billboard. Dopo le date brasiliane del Tour a San Paolo il 360° ha raggiunto i 558 milione di dollari incassati al botteghino. Con le prossime date la band irlandese si prepara a scalzare il Bigger Bang dei Rolling Stones che, nel Tour triennale dal 2005 al 2007, si era fermato a quota 554 milioni.
Quando il tour terminerà in Canada nel prossimo luglio, è in previsione che gli U2 raggiungeranno i 700 milioni di dollari e fra tre mesi la serie di date della band sarà stata vista da 7 milioni di persone in 30 nazioni del mondo.
Al secondo show di San Paolo gli U2 hanno eseguito i seguenti brani:

"Even better than the real thing",
"Out of control",
"Get on your boots"
"Magnificent"
"Mysterious ways"
"Elevation"
"Until the end of the world"
"I still haven't found what I'm looking for"
"Pride"
"North star"
"Beautiful day - Singing in the rain"
"Miss Sarajevo"
"Zooropa"
"City of blinding lights"
"Vertigo"
"I'll go crazy" (remix)
"Sunday bloody Sunday"
"Scarlet"
"Walk on - You'll never walk alone"
Bis:
"One"
"Amazing grace - Where the streets have no name"
"Ultraviolet"
"With or without you"
"Moment of surrender".

lunedì, aprile 11, 2011

Niente mega concerto a Londra


E' già passato un mese dall' 11 marzo, da quando alle ore 14.45 locali si scatenava l'inferno a largo della regione di Tohoku in Giappone, nella zona settentrionale del Paese, un inferno causato dal sisma più forte mai registrato nella zona, oltre che il 4° più potente di sempre, con i suoi 8.9 di magnitudo ha provocato uno tsunami con onde che hanno raggiunto i 10 metri di altezza e l'incredibile velocità di 750 km/h.

Per raccogliere fondi da devolvere alla popolazione giapponese gravemente colpita dal fenomeno naturale, era stato organizzato un mega concerto sulla falsa riga del Live Aid, con una schiera di artisti di primissimo piano; purtroppo, però, l'evento che il colosso dell'intrattenimento dal vivo Live Nation aveva immaginato alla Wembley Arena di Londra non si svolgerà.
Le ragioni? Troppo poco preavviso, che spiega la stessa società di live promoting in un comunicato:
"Sfortunatamente, a soli tredici giorni dal previsto Concert for Japan, ci ritroviamo nella situazione in cui non siamo in grado di assicurare gli artisti necessari alla produzione della trasmissione televisiva mondiale in cui avevamo sperato. Per cui, con riluttanza, abbiamo deciso di non procedere".
La serata, secondo indiscrezioni, sarebbe stata trasmessa dalla BBC in Gran Bretagna e dalla NBC negli Stati Uniti.

Si è svolto invece senza intoppi il benefit di domenica 3 aprile al Brixton Academy; dove sono saliti regolarmente sul palco Beady Eye, Primal Scream, Graham Coxon, Coral e Richard Ashcroft.
La denominazione ufficiale dell'evento è "Japan disaster benefit in aid of the British Red Cross Japan Tsunami appeal".